AI SIGNORI CARUSO LA GRATITUDINE DELLA JOVINE
L’Istituto Jovine, con il preside, professor Sergio Genovese, le insegnanti e gli studenti della redazione che ha portato alla nascita dello ‘Jovine News”, esprimono un ringraziamento sentito e dovuto ai Signori Gianluca Caruso e Angela Menanno per aver finanziato e realizzato, attraverso la fotocopisteria di cui sono titolari in via Campania, la stampa a colori del giornalino d’Istituto, in entrambe le sue edizioni.
In un’epoca in cui le scuole usufruiscono di esigue risorse finanziarie e, in cui, allo stesso tempo tutti, più o meno nella società, puntano alla realizzazione del proprio profitto, il gesto compiuto volontariamente e generosamente dai Signori Caruso, acquisisce un significato molto importante e costituisce un valido esempio formativo per i nostri ragazzi, e, dunque, per i cittadini del futuro.
A questa famiglia la nostra gratitudine per lo slancio dimostrato che resta fissato nella memoria viva di tutta la Jovine.
“Jovine news”, per dire e per fare. Ovvero un giornalino sulla vita della scuola che, didatticamente, ha in sé tutta l’opportunità del moderno compito di realtà e, allo stesso tempo, la sapienza di un apprendere antico. Con lo spirito di chi è pronto a sperimentare l’idea di un mestiere e a misurarsi con un modo concreto di scrivere per riferire, gli alunni delle classi quarte della Primaria, con la collaborazione degli studenti delle prime e delle seconde medie, si sono tuffati nel progetto per la realizzazione del primo giornale d’istituto della scuola. Il percorso, guidato dalle insegnanti Rauso, Trivisonno, Di Nonno, Ciarlariello, Carbone, Di Tullio, Di Nucci, Razzante e Palma, ha previsto dapprima momenti di approfondimento teorici sulla realizzazione di un giornale, quindi lo studio della prima pagina, della composizione degli articoli, della strutturazione dei titoli e del menabò, poi l’arricchimento con l’esperienza diretta attraverso la visita alle redazioni di “Primo Piano Molise” e “Teleregione” e, infine, l’esercizio pratico con l’elaborazione degli articoli, la composizione delle pagine e la successiva fase di titolazione. Il tutto reso speciale ed unico dall’entusiasmo e dalla costruttiva curiosità dei piccoli giornalisti della redazione, già pronti, dopo l’edizione di febbraio, a bissare la bella esperienza con la preparazione di una seconda uscita, finale, a giugno. (Sabrina Rauso)
Si ringrazia per la stampa 